Sindrome dell’ovaio policistico

Sindrome dell’ovaio policistico

La sindrome dell’ovaio policistico (Polycystic Ovary Syndrome, PCOS) è un’endocrinopatia comune che interessa il 4-12% delle donne in età fertile.

Le caratteristiche possono essere sintetizzate in:

• aumentata secrezione di androgeni da parte dell’ovaio e del surrene;

• segni e sintomi indotti dall’iperandrogenismo (acne, irsutismo, alopecia, anovularietà, irregolarità mestruali);

• aumentata resistenza all’insulina in un’alta percentuale di casi.

La diagnosi deve essere sempre fatta da uno specialista.

Sovrappeso/obesità e insulino-resistenza sono strettamente correlati tra loro. I primi, riducendo la captazione periferica dell’insulina inducono una iper-produzione da parte del pancreas. L’insulina circolante favorisce così l’accumulo di grassi negli adipociti e l’aumento ponderale, inducendo un circolo vizioso.

È stato dimostrato che il calo ponderale fino al conseguimento del normopeso, accompagnato da una corretta alimentazione e un’adeguata attività fisica migliori il quadro metabolico e ormonale favorendo il ripristino delle condizioni fisiologiche.

Si consiglia pertanto di:

  • mantenere un corretto peso corporeo;
  • seguire un’alimentazione sana e bilanciata ponendo attenzione all’indice glicemico, incrementando il consumo di frutta, verdura, l’uso di cereali integrali, legumi e alimenti naturalmente ricchi di fibre e di limitare gli zuccheri semplici e l’assunzione di grassi prediligendo quelli contenuti nelle fonti vegetali e nel pesce;
  • di incrementare l’attività fisica quotidiana.
Assistenza 7 giorni su 7

Prenota la tua consulenza